• Pubblicata il
  • Autore: Marco
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Al ristorante 1parte - Trapani Trasgressiva

Questo gioco è iniziato 20 anni fa con mia moglie. Il risultato è questo. Quando ho voglia chiedo a lei se vuole fare un uscita. In genere non dice mai di no.
Lei si fà una doccia, e mi chiama quando è pronta per essere depilata.La curo io personalmente, le lascio un sottilissima strisciolina di pelo dal clitoride in sù, tutto il resto implume. Nè vado matto ed anche a lei piace. Le praparo sul letto gl'abiti che deve indossare. Tubino di pelle nero sopra il ginocchio,camicia rossa, giacchino nero,autoreggenti a rete,decltè rosso fuoco con tacchi alti e piccolo perizoma nero. Esce dal bagno e entra in camera da letto. Gia indossa un velo di trucco, i suoi capelli corti e neri sono stupendi, profumano di schampoo appena fatto. Indossa già ai fianchi la catena in oro che le regalai alcuni anni fà.
Guarda gl'abiti da me preparati, "dove mi porti a cena vestita così?".
"Non sò, dove capita e dove mi ispira, lo sai che non abbiamo programmi, no?"
"Certo, come sempre, scusa e il reggiseno?"
"Dai, lo sai che quella camicia è speciale, fa risaltare le tue sode e dure tettine(seconda misura), e poi i capezzoli ti diventano duri subito a contatto con quella stoffa". Io sono già vestito, esco e scaldo l'auto per lei, cazzeggio in cortile, guardo le stelle e mi faccio una sigaretta, aspetto lei, che esca. Come al solito
tra un pò uscirà chiudendo la porta di casa, sempre molto carina, profumatissima,e già un pò eccitata. Mi siedo in auto lei arriva dopo un minuto, posa borsa e cappotto sul sedile dietro, poi siede al mio fianco, accavalla le gambe e mi dice" Vai, sono pronta". "Sei splendida amore, sei un porco Marco, è vero, ma la cosa piace molto anche a te, si è vero, non sarei qui se non fosse così".
Guido per circa 40 minuti, in cerca di un ristorante che mi ispiri. Non puoi fare esibire la moglie vicino a casa, logico che per queste uscite facciamo un pò di strada, fà parte del gioco. Una strada secondaria qualche piccolo paese, poi vedo delle luci sulla sx,un ristorante pizzeria, grande parcheggio, il posto non mi sembra male. Dai, và bene, parcheggiamo, Sabrina mette il cappotto aperto davanti e entriamo.
Una cameriera ci fà accomodare ad un buon tavolo al centro della sala, non c'è molta gente, guardiamo il menù, Sabrina si guarda in giro. "Notato nulla di interessante amore?" faccio con lei. La sua espressione è un pò delusa,mah poca roba. Al tavolo arriva un signore sui 50 anni, chiede per ordinare e ci elenca una serie di piatti.Molto gentile e premuroso, io dico cosa gradirei, Sabrina prende tempo, è indecisa, si tocca i capelli, gesticola,chiede info sulle specialità. Il signore molto educato risponde, lei perde ancora qualche secondo, poi con gran sorrisi ordina. La conosco bene, quando fà così vuole attirare l'attenzione. La provoco, carino il signore le dico, forse è il titolare. Può darsi dice, ma vedo nei suoi occhi già un espressione che conosco bene. Ci porta il bere pane e grissini, olio e quantaltro. Lei è il propietario immagino dice Sabry. Certo signora, complimenti posto carino ribatte lei. Parlano un pò, io ascolto, capisco che lui è attratto da Sabry, e lei lo stà studiando. La cosa mi stà eccitando. Ci stai giocando cara? Non male, è questo che vuoi dalla tua porcellina o no? Mi vuoi sexy,desiderabile, spregiudicata,vedo se riesco ad innescare la miccia.
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