• Pubblicata il
  • Autore: Gianni
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Eravamo una coppia normale - Trapani Trasgressiva

Siamo una coppia normale, o meglio, lo eravamo. Abitiamo a Milano, in una casa grande cinque camere con tripli servizi, adatta ad una famiglia come era la nostra. Sposati da 28 anni, 48 anni lei, 59 anni io, due figli ormai grandi e accasati con rispettivi partners, che hanno scelto di andare ad abitare fuori Milano. Non abbiamo mai avuto storie al di fuori del matrimonio, fino a quando.....Era l' estate del 2011, dopo mesi di lavoro, finalmente mia moglie ed io eravamo partiti per le vacanze estive, ci aspettavano venti giorni di mare e sole per lei, e di assoluto riposo e letture per me, nel piccolo appartamento fronte spiaggia con vista mare che da anni prendevamo in locazione. Tutto era scandito dalle abitudini, viaggio, permanenza e orari. In 28 anni non era cambiato niente, se non l' assenza dei figli. Si prospettava una vacanza come le altre, però........... Il primo segnale di cambiamento, era avvenuto alla partenza, infatti a differenza degli altri anni mia moglie con mia grandissima sorpresa, era salita in auto con una vertiginosa minigonna e una canotta dalla scollatura così ampia da lasciare coperti poco più dei capezzoli. La cosa, non mi dispiaceva, anzi mi intrigava, dimostrava dieci anni in meno, e durante una pausa in autogrill, avevo notato gli sguardi degli uomini, anche molto giovani, ed avevo anche notato il suo modo di affrontare quegli sguardi, un misto di civetteria e di provocazione. Giunti nel nostro miniappartamento, dopo aver spreparato le valigie, facemmo l' amore, e mi sorpresi a pensare mia moglie con un ragazzo che l' aveva fissata durante la sosta all' autogrill. Il giorno dopo, spiaggia per lei, e letture per me, a mezzogiorno, io mi occupavo del pranzo e quando lei arrivava, trovava tutto pronto. Pomeriggio, pennichella per me, e spiaggia per lei. La sera, passeggiata sul lungomare, e poi a dormire. Era già trascorsa la prima settimana, quando una sera durante la passeggiata, noto un altro piccolo segnale di cambiamento. Un vestitino mini mini, scollatura ampia, reggiseno push-up e trucco pesante. Era veramente eccitante. I ragazzi giovani che incrociavamo, la guardavano con interesse, e in particolare, tre ragazzi che avevamo incrociato, avevano azzardato commenti osè. Non ero geloso, anzi la cosa mi eccitava. Quella sera quando tornammo a casa, glielo feci notare, dissi dei tre ragazzi, e lei per tutta risposta disse:" Sono i miei vicini di spiaggia, siamo diventati amici, questa sera non mi hanno salutata perchè c' eri tu, ma al mare sono molto esuberanti." Andammo a letto e facemmo l' amore in modo più eccitante del solito, e io pensai a mia moglie scopata da uno dei tre. Quella sera il sonno tardava ad arrivare, pensavo ai commenti dei tre, uno aveva detto:"me la scoperei anche qui", un altro aveva detto: "Ha bisogno di cazzi", e il terzo:"Il marito è vecchio per lei". La cosa non mi aveva offeso, anzi mi aveva eccitato, e a casa avevo dimostrato cosa sa fare il vecchio. Ma...... cosa voleva dire mia moglie con l' aggettivo esuberanti, e poi, amici ? Dovevo controllare. Però la spiaggia era a duecento metri da casa, e poi con tutta quella folla non avrei potuto distinguerla. Il mattino seguente andai a comperare un binocolo e corsi al mio balcone e guardare. Era stato facile distinguerla, era attorniata dai tre ragazzi, uno le stava spalmando la crema solare sulla schiena, e i massaggi erano tutt' altro che innoqui, la mano si infilava sotto il costume, nel sedere. Pigramente lei si girò, ed un altro si mise a spalmare la crema sulla pancia, anche lui si permetteva di infilarla sotto il reggiseno e poi sotto gli slip, mentre il terzo aveva preso ad occuparsi delle gambe, indugiando in particolare sulle cosce. Ero allibito, lei lasciava fare, poi improvvisamente, si alzò, corse verso l' acqua seguita da tutti tre. Giunti a discreta distanza dalla spiaggia, lei baciò sulla bocca uno, poi un altro poi l'altro. li aveva limonati !! Ero allibito. Volevo scendere, trascinarla via e concludere così la vacanza. Ma il mio cazzo era durissimo, mi ero eccitato, andai in bagno e mi masturbai pensando a mia moglie che limonava con quei tre. Al suo ritorno, pranzammo, e poi venne a fare la pennichella con me, mi scopò, la sentivo molto eccitata, lo ero anche io. Quando tornò in spiaggia, andai sul balcone ad osservare, li vedevo seduti sulla sabbia che chiacchieravano. Dopo qualche minuto, lei si alza con uno di loro, si dirigono verso la cabina, li vedo entrare e la porta si chiude. Passano venti minuti, esce lui, va verso i suoi amici, un altro si alza e va verso la cabina. Altro quarto d' ora, esce ed è la volta dell' altro che dopo mezz' ora esce con lei. Era evidente, aveva scopato con tutti tre. Ero di nuovo eccitato, al suo arrivo, mi trovò con il cazzo duro, volevo scoparla, ma lei disse che eravamo invitati dai suoi amici al pub, mi trascinò in bagno e mi masturbò davanti al wc. Durante la manovra, mi disse che anche lei era eccitata, e nel vedere tutti quei bei ragazzi nudi, avrebbe voluto farmi cornuto. Alla parola cornuto, sborrai. Dopo cena ci dirigemmo al pub, mi presentò i suoi amici che dimostrarono vera simpatia. Io ogni tanto con la scusa della sigaretta, uscivo e mi mettevo ad origliare da una finestra che dava all' esterno, sentivo mia moglie che diceva:"Si, oggi uno alla volta avete dimostrato di essere bravi a scopare, ma tutti insieme, fareste fiasco". Uno dei tre rispose provocatorio:"manda a casa tuo marito, andiamo a fare il bagno nudi, e poi andiamo ad asciugarti in cabina tutti insieme". A quelle parole rientrai dicendo che tornavo a casa per seguire un programma in tv, invitai mia moglie a trattenersi con i suoi amici, accettò immediatamente. Io anzichè andare a casa mi diressi verso la fila delle cabine, mi infilai nello stretto corridoio che era tra il retro delle cabine ed un muro, praticai una piccola feritoia nelle perline di legno della cabina che avevo individuato nel pomeriggio, con la chiave di casa, e mi misi in attesa. Non dovetti attendere a lungo, dopo dieci minuti li sentii arrivare, la luce di un lampione penetrava attraverso uno spazio libero posto sopra la porta e mi consentiva di vedere cosa succedeva all' interno. Lo spazio era ristretto per quattro persone, (sono cabine di due mt per due) ma era sufficiente.Quando entrarono, mia moglie era eccitatissima, cominciò a limonare con uno e prese in mano gli uccelli degli altri due, poi fece sdraiare uno a terra, si mise sopra e cominciò a gemere e a cavalcare mentre succhiava ora uno ora l' altro. Era scatenata, sentivo i suoi orgasmi e i suoi gemiti, ero eccitatissimo, mia moglie dimostrava una abilità formidabile a gestire una gang bang anche se era la sua prima volta. Andò avanti per circa un'ora poi chiese di venire ognuno in un buco, uno in figa uno in culo uno in bocca. Alla fine, uscirono e si sdraiarono sulla sabbia nudi, io andai a casa ad aspettare mia moglie. Quando arrivò era sfatta, mi trovò con l' uccello in tiro, ma disse che era stanca, mi fece una sega e ci mettemmo a dormire. La relazione di mia moglie con i tre ragazzi andò avanti per tutta la vacanza, io la lasciai fare, mi piaceva questa nuova situazione, mi aveva dato un nuovo impulso sessuale. A distanza di due anni, si incontrano ancora, loro non sanno che io so, li ospitiamo a casa nostra a milano per qualche week end e mia moglie si fa la scorpacciata di sesso. Io rimango cornuto contento

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14/07/2013 16:06

andrea26

storia intrigante ma troppo fantasiosa e improbabile...ma nessuno scrive storie che ha veramente vissuto?

10/07/2013 14:12

gianni

il racconto è eccitante però mi sembra una grande cazzata. se è tutto vero ti conviene parlare a tua moglie e spiagargli che esistono i preservativi per evitare inutili malattie che potrebbero arrivare al cornuto.

08/07/2013 21:29

Andy _

Ciao ... vi andrebbe di venire un fine settimana in Liguria ... mi piacerebbe molto ... datemi un cenno che scambiamo e e mail ... abbracci :)

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