- Pubblicata il 29/07/2013
- Autore: Marco
Il massaggio dopo la doccia - Trapani Trasgressiva
Ciao sono Marco ho 23 anni e da molto tempo desideravo fare sesso appassionato e con amore con la mia amica intima di 7 anni più grande. Quel giorno finalmente è arrivato, non che lei non lo voleva ma aspettava e vedeva cosa volessi fare io. Lei accettò subito la mia proposta in quel pomeriggio di caldo andammo a casa sua, visto che da me non si poteva per causa dei miei genitori avrebbero sentito tutto. Tornando alla storia, entrai a casa sua e visto i nostri ottimi rapporti, mi dice che se volevo potevo andarmi a fare una doccia e che lei sarebbe rimasta in camera ad aspettarmi per riposare.. ovvio! Lei rimase sola dentro la stanza io sono uno che ama farsi la doccia e ci metto tanto, lei mentre aspettava ha cominciato a toccarsi, nel suo letto si toccava e aspettava solo me, io dopo pochi minuti mentre facevo la doccia mi massaggiavo il cazzo già duro ma non del tutto pensando a lei. Lei intanto nella sua stanza si toccava ancora, ed io dopo una lunga doccia e anche una bella sega terminata con una bellissima sborrata calda e abbondante, uscii dalla doccia dopo essermi asciugato, come per abitudine girai nudo per casa sua camminando verso la stanza dove era lei ma prima di uscire dal bagno siccome che la stanza era proprio accanto al bagno io sentivo i tuoi respiri i tuoi gemiti forti e si sentiva il suo godimento mentre si faceva scivolare le dita tra le sue labbra e il tuo splendido corpo e ancora sempre più dentro.. mmmmmm non volevo più aspettare, volevo scopare soltanto con lei la desideravo da tempo da quando ci siamo conosciuti, ormai tra di noi c'è un rapporto di amore passione e tanta voglia. Mentre lei continuava a giocare con le sue dita nella sua fica ormai bagnata e tutta eccitata. Lei sola mentre mi aspettava nel letto e mi voleva, voleva sia me che il mio bel cazzone che già era in tiro pronto per essere maneggiato e accarezzato da lei dalle tue morbide mani e quelle labbra che sarebbero capaci di farlo esplodere di farmi urlare di piacere.. mmmmmmmm e darmi tutta la sua passione.. Mentre io ero uscito dalla doccia e avevo quasi finito stavo per arrivare il camera la sentivo immersa da una voglia matta di farlo con me. Urlava e godeva, lei poteva farlo visto che era sola in casa e stavamo quasi sempre insieme. E io non vedevo l'ora mentre camminavo e mi avvicinavo sempre di più a lei.. mmmm si le voglia che mi sale mmmmmmm ero carico e avevo le palle piene. La mia voglia di lei si accendeva sempre continuamente ogni istante ogni passo che facevo ero sempre più focoso, sempre più voglioso di sentire i suoi gemiti e i suoi urli di piacere, e a lei il mio duro cazzo piace da impazzire, mi fa di tutto anche quando dormo, non vi sto a raccontare tutti i particolari mmmmm.. oh si continuo a tenerlo in su mentre cammino verso di lei. Arrivato li nella stanza dove c'era lei la porta era socchiusa forse sicuramente era stata lei per avere un atmosfera più piccante. Ormai era già sera erano quasi le 19 io intanto mi metto sul fianco della porta mentre mi guardo la scena, la guardai e mi toccai mmmmm continuo a muovere la mia asta, come mi piaceva guardare lei mentre si toccava, e godeva si stava per mettere un dito in bocca e si leccava con voglia e desiderio a posto di quel ditino delicato tra meno di poco tempo ci sarà il mio bel cazzo ormai a forza di guardare lei era diventato davvero duro. Si intanto io me lo massaggiavo e mi guardavo mi godevo la magnifica scena, i miei occhi spalancati e abbassati nel guardare il suo corpo che era uno spettacolo e volevo che fosse lei a farlo al posto mio mentre io sono sempre in piedi. Lei ad un certo punto mi chiamò e io mi muovo lentamente, completamente nudo mi avvicino e... la mia principessa cosi la chiamavo mi prese una mano dolcemente, mi portò sul suo letto morbido e soffice e lei si sdraio sopra di me, mmmmmmm oh si potevo sentire il suo nettare caldo colare e cadere su di me proprio sul mio cazzo diventato duro al massimo, mmmmm madonna continua continua.. gli disse ad un orecchio, sto impazzendo dalla voglia cazzo.. mi ero segato già una volta al bagno dopo la doccia.. e non volevo certo smettere.. Lei si posò piano.. molto piano su di me dolcemente era tutta bagnata potevo sentire il suo sapore il suo odore il suo profumo che aveva sia della sua pelle che quello che usava lei di solito. Io le accarezzai il viso e lei mi fece un bel sorriso, contenta di vedermi e subito dopo cominciò a bacarmi con delicatezza e si sentiva che aveva una voglia pazzesca, nelle mie labbra si sentiva tutta la morbidezza di quelle sue e del suo stupendo corpo.. con la lingua prese le mia e le morse piano senza farmi male, poi cominciò a scivolare e ad andare su e giù sul mio corpo, era pazza del mio fisico normale e curato con i pochi peli che avevo. Finalmente si cominciava, però lei continuava a giocare su e giù su e giù lungo il mio fisico tutto sudato e bagnato dalla sua voglia e saliva che aveva creato leccandolo con la lingua, mi baciò di muovo e mi bagnò le labbra facendomi l'occhiolino e mordendomi le labbra era arrivato il momento, scivolò giù fino ai piedi con il suo corpo la sua testa era sul mio bacino mi tocca la pancia scende giù e.. feci un sospiro che mi provocò un brivido lungo il corpo poi per coccolarmi presi la sua mano e la strinsi con la mia. Ecco il momento lo aveva preso in bocca me lo aveva completamente bagnato di saliva e con le labbra iniziò a passarle sulla punta dell'uccello duro come il marmo.. leccò tutto senza lasciare neanche una parte asciutta, in su a destra a sinistra in avanti cioè sotto vicino alle palle, tutto quanto, poi lo riprese in bocca e io sentivo che stavo quasi per venire, ma mancava almeno credo quasi 5 minuti scarsi, mi aveva già fatto godere abbastanza solo guardando quello che aveva fatto prima. Le presi per le chiappe belle morbide lei ha un culo che è uno schianto. Il mio uccello ormai entrava a meraviglia in quelle labbra aperte e bagnate, ma prima di penetrarla la sua calda patatina la portai sul mio viso e la feci venire una terza volta, la seconda non l'ho detta, lei era venuta mentre leccava il mio cazzo e si toccava con le sue dita. La strofinai sul mio corpo per farla andare giù e le infilai il mio duro arnese in quella piccola fica della mia lei. Sono bastate un paio di spinte decise fatte al ritmo giusto, saranno state almeno 30. Non sarei più resistito a lungo lei ho sapeva e lo aveva capito dato tutte le volte che lo abbiamo fatto, scoppiai dentro di lei, e la mia lei spinse sempre più dentro la sua fica cosi che le sue labbra si potessero bagnare con tutta quella crema densa che ne colava fuori e le continuai a sborrare tutta dentro di lei. Rimasi cosi sopra di lei per qualche minuto, prima che la mia asta si potesse ammosciare, e lei che dolcemente già riposava su di me. La misi di fianco a me avevo ancora voglia ma sapevo che dopo il riposino avremmo continuato per almeno un paio di ore, si forse fino a tarda mattina. Però com'era bello guardarla mentre dormiva nel profondo del sonno. Io mi addormentai dopo un po'.