• Pubblicata il
  • Autore: Pippetto
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L'esplosione - Trapani Trasgressiva

Questa è la mia storia, molto semplice, niente di particolare, ma avevo una voglia matta di raccontarla a qualcuno. Tutto è iniziato un anno fa quando i problemi con mia moglie erano ormai insostenibili. In ufficio per scherzo scrissi in chat ad una collega che da dieci anni mi faceva impazzire. Fisicamente perfetta, in viso un amore, simpatica, l'amore mancato dieci anni prima quando la vidi per la prima volta e non ebbi il coraggio di invitarla ad uscire perché già fidanzata. Entrambi sposati ora, entrambi con un figlio, e anche lei con un marito stronzo. Ci confidammo subito e io in un ora ero già innamorato perso, lei ci mise un po' di più, forse un mese, ma era persa anche lei. Venne l'estate e io non smisi di scriverle mail neanche un giorno, lei rispondeva sempre, cercava di scacciare il pensiero, ma non ci riusciva, io invece ero perso di lei, e sapevo che se l'avessi avuta tra le braccia lei sarebbe stata dolcissima, il contrario di quello che mostrava in ufficio, sempre decisa e determinata. A settembre continuiamo a scriverci, a sognare di stare insieme, troviamo il modo di vederci qualche volta. La svolta una domenica, quando ci baciammo dolcemente e per un'ora di fila, accarezzandoci e sfiorandoci con passione vera. Poi un giorno con le mani la toccai fino a sentire la sua voglia di me, bagnata, eccitata, ma non avevano tempo per farlo, sempre di fretta e sempre di nascosto. Fin quando un giorno, avevano un'ora, riuscii a metterla giù, lei persa completamente, entrai dentro di lei, spingendo in fondo, lei subito in estasi, io a mordergli i seni, a baciarla teneramente mentre ero dentro. Lei capì che ormai stavo morendo dalla voglia di venire, non prendeva la pillola, mi disse vieni addosso a me.... Rimasi fino all'ultimo , poi lo tolsi fuori per venire sulla sua pancia, baciandola ancora, piangemmo assieme tanto ci amavano, ci siamo promessi di far crescere un po' i bimbi e poi stare assieme per sempre, ci vogliamo bene davvero. L'orgasmo è stato intenso per tutti e due, ma forse la fretta non so... Non è stata per me una cosa eccezionale dal punto di vista fisico, ma solo emotivo, per quello che provavo, il piacere normale..... Ma ecco come sono cambiate le cose. Un mese dopo, la voglia fisica di lei era aumentata. Una sera avevano più tempo, a casa sua con calma sul divano...lei aveva il ciclo quindi non potevo penetrarla, non mi va, le baciai per un'ora la bocca e i capezzoli ero perso, lei in trance... Io eccitatissimo, ma non potevo entrarle dentro, ad un certo punto mentre le mordevo il seno dolcemente lei impazziva di piacere, mi sbottonò i pantaloni e prese a masturbarmi il cazzo già durissimo. Un piacere spettacolare, lei che andava su e giù con le mani, io a leccare il seno e la bocca, poi la sua lingua sul mio petto, sul mio collo, ad un certo punto le chiesi se potevo venire su di lei. Disse di sì, eccitatissima, prese il mio cazzo e lo appoggiò sul seno. Io lì mi trattenni a stento per non venire subito, iniziai ad andare su e giù, il cazzo durissimo, che si apriva e si chiudeva al contatto con il suo capezzolo durissimo, lei insisteva e continuava, mi disse che stava venendo, io volevo godermi il momento, ho resistito piu che potevo, col cazzo sul suo seno accarezzandole i capelli, baciandola e guardandola negli occhi le dissi "sto venendo"... Credetemi, è stato l'orgasmo più lungo, più intenso e violento della mia vita, lo sperma che ho espulso sul suo seno era tantissimo, ogni pulsata di sperma io ansimavo, gridavo il mio piacere, e lei godeva insieme a me, mi voleva teneva il cazzo sul petto e guardava i fiotti di sperma che la schizzavano, io diressi gli ultimi direttamente sui capezzoli, rimanendo poi quasi a giocare con tutto quel liquido, il mio glande e il suo seno. Credetemi, mai orgasmo più lungo, forse 35-40 secondi di schizzi continui, densi, caldissimi, alla fine era sommersa e godeva nonostante il ciclo. Io l'ho baciata e accarezzata dolcemente, ho preso un asciugamani, ho giocato ancora un po' con il suo seno e il mio cazzo, poi lei, portando lo sperma con il mio glande sui suoi capezzoli e girandoci intorno. Io avevo ancora strascichi di piacere. Poi ho voluto pulirla io perché la amo, niente di sporco, solo passione e amore, mai sborrata è stata più intensa, lunga e abbondante nella mia vita. E lei appresso a me a volere il mio seme su di lei. Nei giorni seguenti, parlavamo solo di quella serata, di come ero esploso sul suo seno e di come lei lo voleva. Ora sta prendendo la pillola e mi chiede se appena possiamo potrò venire dentro di lei, io muoio al solo pensiero che me lo chieda. Giuro la amo da morire.

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