- Pubblicata il 01/01/2019
- Autore: PERINEA
- Categoria: Racconti erotici trav
- Pubblicata il 01/01/2019
- Autore: PERINEA
- Categoria: Racconti erotici trav
LA PRIMA VOLTA DI UNA TRAVESTITA – parte 2 - Trapani Trasgressiva
- Shhhhhh... nooo... è una storia lunga da spiegare...
- Questa è bella! Come cazzo... allora perchè sei vestito da donna Sai, ero solo in casa, ho pensato di provare a vedere come stavo vestito da donna, e non mi sono potuto cambiare quando mi hai chiesto di andare a fare spesa.
- Guarda, io sono uno che si beve di tutto.... ma questa no, non me la bevo! E poi... poi devo dirti un'altra cosa... sei meglio di tutte le donne che si sono sdraiate sul mio letto...
- Davvero?
Ero stupefatta e sentivo di nuovo una leggera eccitazione.
- Sì, davvero. Sei decisamente una gran figa... comunque io vado in cucina... ti aspetto di là...
Sono tornata in cucina e lui mi ha messo una mano sul culo...
- Scusa... non ho potuto fare a meno di toccarti...
Mi ha preso tra le braccia e ha chiesto se mi sarebbe piaciuto andare oltre il semplice vestirmi da donna. Ho esitato a rispondere perchè, in effetti, non sapevo cosa dire.
- Ti piacerebbe provare?
- Non so...
Mentre Amedeo andava in bagno per lavarsi i denti, ho notato che il suo cazzo spingeva sotto i pantaloni. Quando è rientrato in cucina ha iniziato a sedurmi con carezze e baci rubati. Io tacevo e lo lasciavo fare. Non sapevo perchè, ma lo lasciavo fare.
Mi ha guidato in camera da letto e mi ha messo la lingua in bocca. Era la prima volta che baciavo un uomo sono rimasta di stucco, ma non ho opposto nessuna resistenza. Mi sembrava tutto naturale, fin troppo naturale. Anche quando mi ha spogliato e mi ha chinato a pecorina sul letto.
L'ho assecondato senza dire una parola, anche mentre si è tolto pantaloni e mutande, strofinando il suo cazzo fra le mie chiappe depilate per eccitarsi ancora di più.
Con le mani sui miei fianchi, si è lasciato andare giù, leccandomi il buco del culo e i coglioni penzolanti. Un piacere perverso avvolgeva la mia mente mentre arrossivo in faccia e sentivo la sua barba incollata al mio culo.
Dopo avermi leccato per 5 minuti, improvvisamente si è alzato e ha detto che era il mio turno. Sapevo cosa dovevo fare, mi sono girata e ho afferrato il suo cazzo, un grosso e bellissimo uccello di circa 15 cm, quasi duro.
CONTINUA
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